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Cascata di Parana, un’escursione imperdibile nella natura della Lunigiana

Cascata di Parana: situata nei pressi del piccolo borgo di Parana, nel comune di Mulazzo, è una delle bellezze naturali più affascinanti della zona. Questa cascata caratterizzata da un doppio salto e una pozza nascosta offre un’esperienza unica per chi ama immergersi nella natura. In questo articolo, vi spiego come arrivare alla Cascata di Parana e vi do qualche consiglio utile per vivere al meglio questa avventura.

Cascata di Parana, visione d'insieme

La Cascata di Parana: un doppio salto e una pozza segreta

La Cascata di Parana si trova lungo il canale della Carlina, poco a valle dell’omonimo paese di Parana, nel comune di Mulazzo. La zona, ricca di prati verdi, boschi e torrenti, è ancora poco frequentata, il che la rende un luogo perfetto per chi cerca un angolo di natura incontaminata.

Questa cascata ha la particolarità di presentare un doppio salto. Il primo salto, di circa 15 metri, si tuffa in una profonda pozza circolare dall’acqua cristallina e di un intenso colore smeraldo.

La pozza, circondata da alte pareti rocciose, è quasi invisibile dal letto del torrente, ma si può ammirare in tutta la sua bellezza salendo lungo la parete rocciosa a destra della pozza (per facilitare la salita, sono stati sistemati alcuni sassi).

Dalla prima pozza, l’acqua scivola in un secondo piccolo salto, creando un’altra pozza, più piccola, prima di proseguire il suo corso verso valle.

Anche in questo caso, come alla Cascata della Colombera, l’atmosfera è magica, con un paesaggio che sembra sospeso in una foresta incantata, perfetto per chi cerca una sosta rigenerante nella natura.

Come arrivare alla Cascata di Parana

Per arrivare alla Cascata di Parana, dovete fare riferimento alla cittadina di Pontremoli. L’autostrada è la A15, usciti a Pontremoli, proseguite sulla SP 31 fino a Mulazzo. Da lì, seguite le indicazioni per Parana e, poco prima della località, troverete il cartello che segnala il sentiero per la cascata. Se arrivate da sud, potete prendere come punto di riferimento anche la città di Aulla e da qui proseguire verso Mulazzo e poi per Parana.

Attenzione: se utilizzate Google per trovare la destinazione, potrebbe segnarvi un altro sentiero sterrato che si incontra prima di quello principale. Questo sentiero è abbandonato e, sebbene un tempo conduceva alla cascata, potrebbe rivelarsi impraticabile, quindi è preferibile seguire il percorso principale.

Il sentiero

Il sentiero che porta alla Cascata di Parana si trova sulla destra poco prima di arrivare a Parana ed è segnalato da un cartello.

Il primo tratto del percorso è una piacevole passeggiata in leggera discesa tra castagni. In circa 5 minuti arriverete ad un ampio spiazzo dove troverete alcuni edifici relativamente nuovi, ma ormai abbandonati, presumibilmente un ex B&B.

Proseguendo, seguite il sentiero a sinistra, segnalato da un cartello, addentrandovi nel bosco di castagni. Da qui il sentiero si fa più stretto ed impegnativo poiché in ripida discesa, ma in circa 15 minuti arriverete al letto del torrente.

Il sentiero prosegue lungo il greto del torrente per circa un chilometro. Proseguendo verso monte si incontra una bella pozza d’acqua, l’unica prima di arrivare alla cascata. Costeggiandola, sul lato sinistro del canale, proseguite la risalita fino ai resti di un vecchio mulino, vicino ai resti si può notare anche un vecchia macina. Dopo aver superato i resti del mulino, continuate a camminare per qualche centinaio di metri e arriverete finalmente alla Cascata di Parana.

Note relative al sentiero

Il sentiero per raggiungere la cascata è classificato con E (escursionistico) ma non presenta particolari difficoltà, è quindi facilmente percorribile anche dai bambini, purché adeguatamente controllati. È un sentiero adatto anche per escursioni con cani, ovviamente con le dovute accortezze!

Snodandosi in buona parte nel greto del fiume, è un sentiero da percorrere in primavera e estate, durante le giornate di sole. In estate la portata d’acqua è poca e si riesce a risalirlo con facilità. E’ consigliato evitare questa escursione in inverno o dopo forti piogge, poiché il percorso potrebbe diventare pericoloso.

Il tempo di percorrenza è di circa 30 minuti per arrivare alla cascata, quindi, tra andata e ritorno, calcolate circa un’ora.

Consigli per l’escursione alla Cascata di Parana

  • Indossate scarpe da trekking ed abbigliamento comodo
  • Portate con voi una borraccia d’acqua
  • Non dimenticate un repellente per insetti
  • Vista la scarsa esposizione al sole, la bassa temperatura dell’acqua, e soprattutto la particolare conformazione della pozza, sconsiglio vivamente il bagno
  • Rispettate la Natura seguendo queste semplici regole: non disturbate gli animali, portate via i rifiuti e non danneggiate piante o rocce.

Per qualsiasi informazione, per collaborazioni o per prenotare un’escursione guidata in Lunigiana e dintorni, potete contattarmi cliccando qui o, per richieste urgenti, anche via whatsapp.

Articolo e foto (dove non diversamente specificato) di ©Sabrina Musetti, riproduzione vietata senza citare la fonte.

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