Punta Corvo, la spiaggia nera, è una delle spiagge più famose e suggestive del Levante ligure ma anche una tra le più difficili da raggiungere. Per arrivare alla spiaggia è infatti necessario percorrere un sentiero di circa settecento gradini. Un’ escursione piuttosto impegnativa ma che vale assolutamente la pena fare. In questo articolo trovate tutte le informazioni ed i consigli per questa escursione!

ATTENZIONE- Aggiornamento 2024: in seguito ad una frana il sentiero per Punta Corvo è momentaneamente chiuso. Informatevi con la locale sezione CAI per avere notizie aggiornate
Punta Corvo: la spettacolare spiaggia nera del levante Ligure
La spiaggia di Punta Corvo, situata nel cuore del Levante Ligure, deve il suo nome al caratteristico colore nero dei minuscoli sassolini che la compongono. Il contrasto tra il verde della vegetazione del crinale, il nero della spiaggia e l’intenso azzurro del mare crea un paesaggio unico e indimenticabile.
Questa spiaggia selvaggia e piuttosto ampia è racchiusa tra il monte e due scogliere, risultando così protetta dalla brezza marina che caratterizza altre spiagge della zona. Questa caratteristica, unita al colore scuro della sabbia, che raggiunge temperature davvero elevate, rende la spiaggia particolarmente calda.
L’acqua cristallina di Punta Corvo è tra le più limpide della zona, ma attenzione: il fondale diventa profondo a pochi passi dalla riva e in genere è presente una forte risacca. Nella bella stagione, da aprile a settembre, la spiaggia è raggiunta dai barconi turistici provenienti da Fiumaretta e Bocca di Magra, rendendola piuttosto affollata nei fine settimana e nel mese di agosto.



Come raggiungere Punta Corvo
Si dice che i luoghi più belli siano i più difficili da raggiungere, e la splendida Punta Corvo non fa eccezione. La spiaggia nera è infatti accessibile solo percorrendo un sentiero di 700 gradini, oppure, durante la bella stagione, via mare con il traghetto. Vediamo nel dettaglio le due opzioni per raggiungere questo luogo unico!
Il sentiero dei 700 gradini
La spiaggia di Punta Corvo è accessibile via terra attraverso il Sentiero CAI 436, che parte dal pittoresco borgo di Montemarcello e permette di raggiungere la spiaggia in circa 30-40 minuti. Il percorso inizia con una discesa dolce fino a uno spiazzo panoramico dotato di panchine e con una vista mozzafiato sul Golfo dei Poeti. Qui si trova il bivio per il Sentiero 444, che collega Punta Corvo a Bocca di Magra.
Dopo lo spiazzo panoramico, inizia la scalinata che conduce alla spiaggia: a differenza della famosa scalinata di Monesteroli, realizzata in pietra arenaria, questa è costituita da gradini ricavati nel terreno. Il sentiero è immerso nella macchia mediterranea, offrendo tratti ombreggiati che rendono la discesa più piacevole.
Il ritorno, ovviamente più faticoso, richiede circa 50 minuti, ma con un passo adeguato e soste intermedie può essere affrontato senza difficoltà.






Arrivare in traghetto a Punta Corvo
Da aprile a settembre, Punta Corvo è raggiungibile via mare con partenze da Bocca di Magra e Fiumaretta. Il tragitto in battello è molto suggestivo, poiché consente di ammirare le spettacolari insenature e le spiagge nascoste della costa. Il viaggio dura circa 15 minuti e il costo del biglietto è di 10 euro andata e ritorno, con tre corse giornaliere da entrambe le località di partenza.
Arrivare in auto a Montemarcello
Dall’autostrada A12, le uscite consigliate sono Sarzana o Carrara. Da lì, seguire le indicazioni per Ameglia e poi per Montemarcello, dove si può parcheggiare nei parcheggi disponibili (attenzione ai posti riservati ai residenti). Da Montemarcello, imboccare Via dei Marchi di Don Calisto, seguire i bivi segnalati e poi le indicazioni per il Sentiero CAI 436.
Consigli utili per il sentiero e la spiaggia di Punta Corvo
Sentiero
- indossate scarpe da trekking: il percorso è impegnativo, quindi evitate sandali o scarpe inadeguate
- portate scorta d’acqua: non ci sono punti di rifornimento lungo il sentiero né sulla spiaggia.
- il sentiero è classificato E (escursionisti) ma è fattibile per chi è minimamente allenato. Anche se personalmente lo sconsiglierei a bambini troppo piccoli o a persone anziane, ho visto escursionisti di ogni età farlo senza problemi, tutto dipende ovviamente dall’abitudine e dall’allenamento a camminare.
Spiaggia
- portate un ombrellone: l’assenza di ripari naturali rende il caldo intenso, soprattutto nelle ore centrali
- Portate cibo e bevande: non ci sono bar o ristoranti sulla spiaggia, quindi è necessario portarsi tutto il necessario
- evitate di sostare sotto le rocce per motivi di sicurezza
- attenzione alla sabbia rovente: il colore scuro della spiaggia fa aumentare notevolmente la temperatura del suolo, quindi è meglio evitare di camminare scalzi.
Per qualsiasi informazione, per prenotare un’escursione guidata in Liguria o per collaborazioni potete contattarmi cliccando qui. Per richieste urgenti potete contattarmi anche via whatsapp.
Articolo e foto (dove non diversamente specificato) di ©Sabrina Musetti, riproduzione vietata senza citare la fonte.
17 commenti su “Punta Corvo: la spiaggia nera ed il sentiero dei 700 gradini”
Credo valga la pena fare un percorso un po’ impegnativo, soprattutto al ritorno, per poter godere di paesaggi così belli !!! Foto splendide e ottimi consigli….brava Sabrina!
Le cose più belle non sono mai semplici 😁!! Grazie Fiore 😘
Incredibile la spiaggia nera e soprattutto i gradini. Immagino che fare 700 gradini con il caldo non sia proprio una passeggiata, ma la spiaggia merita tutta la fatica! Comunque anche il sentiero in sè mi pare proprio bello, in mezzo alla natura e fra alberi e radici! Grazie per averci segnalato questo luogo, me lo segno fra “luoghi in Italia da vedere”!
Un tragitto da mettere nella lista delle cose da fare in quell’angolo d’Italia, tra Liguria e Toscana, zona visitata troppi anni fa. Grazie per i consigli!
Questa è la meta perfetta per chi come me ama il mare ed immergersi nella natura. E poi…la spiaggia nera ha qualcosa di meraviglioso!
Caspita, 700 gradini! Compimenti per la resistenza. Però il posto valeva la pena!
Lo sforzo per affrontare quei 700 gradini viene eccezionalmente ripagato dalla bellezza naturale che si raggiunge!
Assolutamente sì!
è davvero bellissima questa spiaggia e il percorso per raggiungerla grazie delle info non la conoscevo!
Molto bella la spiaggia e i paesaggi incontrati sul percorso devo ammettere che tutti quei gradini mi fermerebbero un po’
Credo che il fascino della spiaggia stia proprio nel percorso impegnativo che bisogna fare per raggiungerla! Che soddisfazione, poi, dev’essere arrivare stanchi e trovarsi di fronte questo panorama!
Non conosco bene il territorio ma ora mi hai ispirato e spero presto di visitarlo. Grazie per le tue dritte.
Bellissimo sentiero immerso nella natura! Solo che, vendendo le foto, mi sembra molto faticoso!! 😀
In effetti non è proprio una passeggiata 😂
sentiero molto bello. grazie! Penso che il problema non sia arrivare, ma tornare all’auto! 😉
Ma che bellezza! penso che in estate con il caldo non sia semplicissimo fare tutti e 700 i gradini ma che poi si venga ripagati dalla bellezza dell’acqua di quella spiaggia!
Si dice che la fatica premia. Per me vale la pena scendere e salire i gradini per paesaggi che riescono a regalarmi emozioni e anche belle fotografie.