Scrivendo l’articolo Cosa vedere in Toscana ho scoperto che il Duomo di Pistoia e Santiago de Compostela sono legati da un’antica storia che conduce i pellegrini anche nella chiesa toscana. Ve la racconto in questo breve articolo, buona lettura!!


Duomo di Pistoia e Santiago de Compostela un antico legame religioso
Il patrono di Pistoia è San Jacopo, uno degli apostoli di Gesù. San Jacopo altri non è che San Giacomo (Jacopo o Iacopo) Maggiore, cioè proprio quel Santiago (da Sancti Jacobi, in spagnolo Sant-Yago) da cui si recano in pellegrinaggio milioni di fedeli ogni anno percorrendo il Cammino di Santiago.
Nel ‘849 i pistoiesi, temendo l’invasione dei Saraceni, chiesero protezione a San Jacopo, la città non subì attacchi e così i pistoiesi elessero San Jacopo a loro patrono.
Attorno al 1145 l’allora vescovo di Pistoia, Atto, chiese all‘arcivescovo di Santiago di Compostela, Diego Gemírez, una reliquia del corpo del Santo e fu così che un piccolo frammento di osso del cranio fu portata da Santiago de Compostela a Pistoia e sistemata in un altare del Duomo.
Da quel momento la città divenne meta di pellegrinaggio da parte di moltissimi pellegrini che, ancora oggi, chiedono protezione alla partenza per il Cammino di Santiago o ringraziano al ritorno.
Una curiosità
Il Duomo di Pistoia non è però dedicato a San Jacopo ma bensì a San Zeno e questo perché la chiesa era di molto precedente ai fatti del ‘849, prima ancora la chiesa era intitolata a San Martino.
Le statue marmoree dei due santi si dividono le estremità della cuspide della chiesa.
E voi conoscevate la storia che lega il Duomo di Pistoia a Santiago de Compostela? Se vi va raccontatemelo nei commenti!
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Articolo e foto, se non diversamente specificato, di ©Sabrina Musetti, riproduzione vietata senza citare la fonte.